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Offerte lavoro Carpentieri Elettricisti Idraulici Germania

offerte lavoro operai germania muratori carpentieri
La Binderholz International ricerca:
Carpentieri, Elettricisti, Manutentori Meccanici/Idraulici. (Wednesday, January 28, 2015)
Rif. Eures 6285996
N. e figure richieste:
- 7 Carpentieri – Kosching presso Ingolstadt (Germania/Baviera)
Germania (Bavaria)
Descrizione: La Binderholz International, una delle più importanti aziende di lavorazione del
legno massiccio del Tirolo con oltre 1.200 dipendenti, è alla ricerca di vari profili qualificati
in Italia per lavorare in Germania (Bavaria).
Maggiori informazioni su www.binderholz.com.
Si richiede una conoscenza almeno base della lingua Tedesca sufficiente per comprendere le
istruzioni di lavoro e sulla sicurezza, precedente esperienza sarà un vantaggio.
Titolo di studio: Formazione Tecnica Superiore
Tipo di contratto: Si offre contratto di lavoro a tempo indeterminato su tre turni a partire
già dal mese di febbraio, 38,50/40 ore di lavoro settimanali; lo stipendio lordo base,
secondo capacità ed esperienza, é al di sopra del minimo legale e va da 1.643,28 euro a
2.150,00 euro lordi per un orario settimanale di 38,50 ore.
L’azienda è disponibile ad offrire un aiuto nella ricerca dell’alloggio e a contribuire ad una
formazione linguistica per il miglioramento della lingua tedesca. Per coloro, di età compresa
tra i 18 e i 35 anni, che aderiranno al progetto YFEJ che partirà dal mese di febbraio 2015,
sarà possibile avere anche un finanziamento per la scuola di lingua (consultare il link
www.cliclavoro.gov.it/yourfirsteuresjob, dove saranno pubblicate tutte le informazioni
riguardanti questo progetto e le modalità di adesione).
Requisiti richiesti e principali compiti da svolgere: Si richiede una conoscenza almeno base
della lingua Tedesca, sufficiente per comprendere le istruzioni di lavoro e sulla sicurezza,
precedente esperienza sarà un vantaggio.
Si richiede disponibilità a permanere nella posizione per almeno un minimo di due anni.
Main Tasks: Manual and mechanized joining in project-related timber constructions with
solid wood products (Binderholz Jenbach) Quality-oriented operation of modern CNC-units
(Hundegger K2i) or Wood Plow Machines (Kösching, Jenbach & Fügen).
Modalità di candidatura: I candidati potranno inviare il proprio CV con una foto al seguente
indirizzo mail:
giuseppe.trotta@regione.marche.it
e, in copia (cc)
a:eures@cittametropolitana.mi.it.
Specificare in oggetto il codice di riferimento Binderholz Carpenter 2015, (Germania)

Un tedesco su 6 non arriva a fine mese ,sara' vero ?

tedeschi poveri germania
L’ufficio federale di statistica tedesco ha pubblicato dati allarmanti. Il rischio di impoverimento non è mai stato così alto. Addirittura 3,1 milioni di lavoratori guadagnano così poco da scivolare al di sotto della soglia di povertà. Il rischio di povertà è sensibilmente maggiore tra le donne che tra gli uomini. Per circa la metà dei colpiti (1,5 milioni), già una vacanza di 1 settimana all’anno fuori casa non rientra nelle possibilità. Quasi 600.000 poveri hanno rinunciato ad una autovettura propria perché non se la possono permettere. Questi dati si basano sulle indagini delle famiglie. «Il numero di lavoratori che con il loro reddito stanno appena sotto o appena sopra la soglia per le prestazioni Hartz-IV è spaventosamente alta», ha detto al giornale la presidente della Vdk (Sozial Verband Vdk Deutschland), Ulrike Mascher. Per molte di queste famiglie il sussidio è evidentemente insufficiente per superare in un certo qual modo le difficoltà. La responsabile delle politiche sul mercato del lavoro dei Linke, Sabine Zimmermann, chiede un rapido aumento del salario minimo a 10 euro.
Per combattere il trend negativo serve inoltre, secondo la Zimmermann, introdurre dei limiti nei rapporti di lavoro, come anche arginare o abolire il lavoro interinale e i Minijob. Un’occhiata alle statistiche svela anche come ci siano grosse differenze regionali. Nel 2013 il rischio povertà era chiaramente più alto della Germania Orientale che nella ex Repubblica Federale. Il numero delle persone a rischio è del 19,8% nei nuovi Land e del 14,4% nella Germania occidentale, chiaramente superiore rispetto al valore degli anni scorsi. L’ufficio di statistica presenta i dati sul rischio di povertà sulla base del censimento del 2005. Da allora gli indici di povertà dell’est e dell’ovest si sono certamente avvicinati, tuttavia la minaccia della povertà rimane sensibilmente più alta nella Germania orientale. Nel 2005 il 20,4% dei tedeschi dell’est e il 13,2% dei tedeschi dell’ovest era ritenuto a rischio di povertà.
In Germania sempre più lavoratori riescono, a quanto pare, a vivere a malapena col loro reddito. Come riferisce il “Saarbrücker Zeitung”, secondo i dati dell’ufficio federale di statistica, alla fine del 2013 circa 3,1 milioni di lavoratori percepiscono un reddito al di sotto della soglia di povertà. Nel 2008 erano almeno 2,5 milioni. E’ un aumento del 25%. Soprattutto la cosiddetta quota a rischio di povertà raggiunge il livello record di 16,1%. E’ considerato a rischio di povertà chi, compresi tutti i sussidi statali come, per esempio, fondi per la casa o per i figli, raggiunge meno del 60% del reddito medio. Nel 2013 la soglia era di 939 euro netti al mese. Per le famiglie con 2 figli si parla di soglia di povertà quando il reddito familiare netto è inferiore a 2.056 euro. Molti non ce la fanno ad andare in vacanza. Una analisi dettagliata delle statistiche ci offre una visione più precisa della sgradevole situazione di molti cittadini. Svela che nel 2013, 370.000 lavoratori poveri non sono riusciti a pagare l’affitto entro la scadenza, 417.000 hanno rinunciato ad un riscaldamento adeguato, e 538.000 hanno risparmiato sul cibo e si sono preparati un pasto completo soltanto un giorno ogni due.
Nel 2005 Il pericolo di povertà è al minimo sia nel Baden-Wurttemberg che nella Baviera, è il più alto a Brema e nel Mecleburgo – Pomerania Anteriore. Nel 2013 il rischio di povertà è all’11,4% in Baden-Wurttenberg, e all’11,3 % in Baviera. A Brema e nel Meclemburgo è circa il doppio (24,6% Brema, 23,6 % Meclemburgo). A confronto con l’inizio della rilevazione nel 2005, il rischio di povertà è sceso con più vigore in Turingia e in Sassonia-Anhalt. E’ salito di più nel Nordreno-Vestfalia e a Berlino. Osservando le 15 città più popolose, il rischio povertà è il più basso a Monaco (11,4%) e a Stoccarda (13,4 %). Il più alto a Dortmund (26,4%) e a Lipsia (25,9%). Nel confronto col 2005 il rischio povertà è sceso ad Amburgo, Norimberga e Dresda. Nelle restanti città esaminate, il pericolo di povertà è salito dal 2005: l’aumento maggiore si è verificato a Duisburg, Dortmund, Düsseldorf e Colonia. Deludente è anche riconoscere che la Germania, col suo tasso di povertà medio del 16.1%, non se la cava bene in confronto all’Europa. Per la maggiore economia sociale e simbolo economico del continente non è certamente motivo di gloria che paesi come l’Irlanda, scossa dalla crisi, e la malata Francia, mostrino un tasso di povertà inferiore. Per non parlare di nazioni come i Paesi Bassi, la Norvegia (entrambi al 10.1%) o la Repubblica Ceca (9.6%), che chiaramente hanno punteggi migliori. Solo nazioni veramente in crisi come la Grecia (23.1%), la Spagna (22.2%) o l’Italia (19.4%) battono di molto la Germania.
(Nando Sommerfeldt, “La povertà minaccia un tedesco su sei”, da “Die Welt” del 24 gennaio 2015, tradotto da “Voci dal Mondo” e ripreso da “Blog-VoxPopuli”).
Fonte : Stopeuro.org

Stipendi medi in Germania

E'opinione comune che gli stipendi medi in Germania sono generalmente più alti rispetto all'Italia. Possiamo direttamente dirvi che ciò corrisponde a verità: gli stipendi ( Lohn/Gehalt) in Germania sono tra i più alti del mondo.

Il mercato del lavoro tedesco si può tranquillamente considerare uno dei mercati più regolamentati, ma non per questo è rigido, anzi. Esiste un'ampia normativa per la tutela del lavoratore, in cui sono ben regolati diritti conquistati come le ferie, la retribuzione in caso di malattia, la scelta di lavorare full-time o part-time oppure le ferie per paternità o maternità.

Ecco un elenco degli stipendi medi in Germania dei alcuni impeghi; il prezzo è semplicemente indicativo al netto delle tasse, nelle grandi città sicuramente la cifra sarà maggiore mentre può essere leggermente inferiore nei paesi più piccoli:

Maestro elementare: 30.000€
Autista di autobus: 28.000€
Meccanico di automobili: 32.000€
Muratore: 30.000€
Operaio specializzato: 29.000€
Cuoco: 30.000€
Caporeparto: 40.000€
Ingegnere: 45.000€
Bancario: 50.000€
Segretaria: 28.000€
Commessa: 25.000€
Operaio generico: 22.000€
In genere lo stipendio in Germania viene dato con scadenza mensile. Nel contratto che si stipula con il datore di lavoro sono anche incluse le varie clausole per le renumerazioni speciali, bonus di produzione, ecc.

Esiste l'equivalente della nostra tredicesima? Si esiste e si può ricevere o completamente nel periodo natalizio oppure dividerlà tra Natale e le vacanze estive. In alcuni lavori di dirigenza e nel settore bancario è addiritrura prevista una quattordicesima retribuzione.

Il mercato del lavoro locale, come si evince dai dati riportati, è particolarmente attivo in questo periodo storico, contrariamente a quanto accade in buona parte degli stati europei, in cui si sente ancora il forte peso della crisi.

Le ragioni che rendono “appetibile" la Germania dal punto di vista professionale sono numerose alle ottime retribuzioni, infatti, si affianca un sistema di politiche del lavoro basato sulla “cogestione", il quale fa in modo che i dipendenti siano sempre rappresentati all’interno dell’azienda, partecipando direttamente al Consiglio d’Amministrazione.

Molto interessante è, inoltre, il rapporto tra stipendi percepiti e costo della vita, che si manifesta con un carico fiscale sostenibile per i cittadini e prezzi di consumo abbordabili per tutti. I guadagni annuali del lavoratori in Germania vengono generalmente suddivisi in tredici mensilità (è dunque prevista una tredicesima come spesso accade in Italia), mentre un numero limitato di professionisti riceve anche una quattordicesima mensilità durante l’anno.

Va segnalato, infine, che le ferie fruibili ogni anno vanno dai 20 ai 30 giorni (mentre la media italiana va dai 25 ai 35 giorni), a seconda dell’azienda, del tipo di professione e, soprattutto, del proprio contratto di lavoro.

Quali sono le difficoltà di un italiano che desidera lavorare in Germania ?

Malgrado la crisi dilagante, non sono molti gli italiani che decidono di trasferirsi in Germania per cercare lavoro. Questo avviene perché molti si fanno frenare dai vari ostacoli che si potrebbero incontrare nell'intraprendere una carriera lavorativa in un paese straniero come la Germania.
Ma quali difficoltà potrebbe effettivamente incontrare un italiano che desidera lavorare in Germania?
Si tratta innanzitutto di difficoltà legate all'integrazione integrazione culturale e linguistica soprattutto: il tedesco, come ben sappiamo é considerato da molti una lingua ostica e non di facile apprendimento.

Come affrontare dunque queste difficoltà ?

Secondo un articolo pubblicato recentemente su Welt Online, sono pochissimi i sud-europei che decidono di trasferirsi in Germania per cercare lavoro, malgrado la crisi, la disoccupazione crescente e pur essendo a conoscenza della mancanza di manodopera qualificata in Germania.
Perché avviene ciò? Forse in molti temono di non riuscire a far fronte a quelle difficoltà linguistiche e culturali che si incontrano necessariamente quando ci si trasferisce in un paese straniero.
Come ben sappiamo, la Germania ha bisogno di lavoratori, in modo particolare vi sono molti settori che lamentano una forte mancanza di manodopera qualificata, a partire dai cuochi e dagli elettricisti fino al personale infermieristico e medico passando per gli ingegneri e gli informatici.
Lo Stato tedesco, tramite i vari uffici di collocamento (Bundesagentur für Arbeit) sparsi su tutto il territorio nazionale, cerca di favorire l'inserimento di queste figure professionali nel mondo del lavoro, incentivando l'integrazione culturale e linguistica.
La Bundesagentur für Arbeit non solo provvede alla ricerca di personale qualificato da inserire nelle varie realtà aziendali, ma si occupa anche della loro formazione, al fine di fare acquisire ai lavoratori maggiori competenze professionali. É dunque consigliabile fissare un appuntamento con il funzionario responsabile per l'orientamento e la consulenza, per farsi aiutare nella ricerca concreta di lavoro nella propria professione e reperire anche altre informazioni utili. Nelle grandi città tedesche esiste anche un centro per l'informazione professionale (Berufsinformationszentrum - BIZ), dove sono presenti sia un orientatore, sia materiali sulle varie professioni.
L'ostacolo linguistico può essere in un primo momento raggirato in quanto in Germania, soprattutto nelle grandi aziende, viene utilizzato molto l'inglese. Successivamente, dopo una prima fase di inserimento sarà l'azienda stessa che provvederà a garantire ai vari lavoratori stranieri dei corsi per apprendere la lingua tedesca.
Fonte: Welt Online

Lavoro stagionale in Germania - Ristorazione - Gelaterie - Agricoltura

Un periodo di lavoro in Germania costituisce un’opportunità per migliorare la conoscenza della lingua e per sperimentare abitudini quotidiane e culture diverse.
Per la ricerca di un lavoro temporaneo o “stagionale” estivo è importante organizzarsi in tempo: se si è interessati a un’esperienza estiva è preferibile proporre la propria candidatura nei primi mesi dell’anno.
In Germania nel lavoro stagionale si utilizza il contratto a tempo determinato, un contratto che prevede, fin dall'inizio, una data di conclusione del rapporto di lavoro. 
Per svolgere un lavoro stagionale non è obbligatorio avere un contratto scritto, ma è consigliabile che i punti più importanti dell'accordo, tra datore di lavoro e dipendente, siano definiti chiaramente. 
Per questo, per evitare controversi, è sempre importante avere un documento scritto in mano per far valere i propri diritti.
Di seguito un elenco di siti che pubblicano offerte di lavoro riservate agli studenti o neolaureati:
LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 
  • Lavoro nel settore alberghiero e della ristorazione
  • Lavoro nei fast food
  • Lavoro nei centri di vacanza 
  • Lavoro nel settore agricolo
Il settore dell'agricoltura ricerca tutto l'anno personale da impiegare in fattorie e agriturismi. Le mansioni sono quelle di aiuto nei lavori agricoli, nella cura degli animali ed eventualmente nell'assistenza e accoglienza di famiglie di turisti con bambini. Vitto e alloggio sono forniti gratuitamente ed è previsto un compenso economico settimanale. Il lavoro è faticoso e comporta minimo trentasei ore settimanali.
  • Lavorare nelle gelateria 
Sono moltissimi i giovani italiani che partono in Germania per lavorare nelle gelaterie. In questo link è possibile trovare annunci aggiornati: ec.europa.eu/euresannunci.ebay.it/offerte-di-lavoro/offerta/gelateria+germania.

Fonte : www.yes4europe.it

Stipendi Confronto Italia e Germania

Le differenze salariali tra Italia e Germania sono davvero impressionanti. Soprattutto se si tiene in considerazione il fatto che nell'ultimo decennio la Germania ha davvero tenuto il guinzaglio agli aumenti di stipendio
Cosa emerge
Prima di entrare un pò nel dettaglio diciamo che dalla ricerca condotta da Gi Group la cosa che balza agli occhi è questa: se gli stipendi per i profili professionali più alti sono, in Germania, superiori di circa il 30% , tale differenza arriva addirittura a sfiorare il 70% per i profili più bassi. E queste enormi differenze sono imputate principalmente alla competitività che in Germania è estremamente più alta.

La crescita degli stipendi
L’aumento degli stipendi, nelle imprese tedesche, è strettamente legata all’anzianità aziendale ma non intesa come scatti automatici. Semmai come alla politica seguita da molte imprese di investire non poco sulle competenze delle risorse umane. In pratica questo si traduce con una estrema attenzione, anche economica, alla formazione continua. Il che vuol dire investimenti strutturali e non sporadici.

Differenze salariali per operai
Riportiamo alcune cifre. Un operaio mediano tedesco ha uno stipendio di circa 37.493 euro che vuol dire un salario del 43% più alto del suo corrispondente italiano. Tale differenza arriva al 67% se si prendono in considerazione le aziende più grandi. Un responsabile di gestione tedesco può arrivare a guadagnare oltre 76000 euro contro i circa 57000 di un italiano, cioè un bel 34% in più. La differenza, anche per questo tipo di profilo professionale, è più accentuata nelle aziende di grandi dimensioni e nei settori creditizi e assicurativi.

Differenze per figure elevate
le differenze di stipendio si fanno sentire anche per le figure più elevate. Un direttore generale in Germania guadagna circa 362000 euro contro i 297000 del suo collega italiano. Una differenza del 22% che si abbassa al 12% quando si confrontano queste due figure all’interno di aziende piccole. Poche le differenze per tali figure nei settori commerciali e dei servizi. Sostanziose le differenze salariali per i direttori delle risorse umane: nelle imprese che si occupano di credito e assicurazioni un professionista tedesco può arrivare a guadagnare anche il 52% in più del collega italiano. Stesso discorso per chi ha la responsabilità del marketing e delle vendite.
Fonte Il Sole 24 ORE

Lavoro per studenti in Germania

Tuttavia, c’è un limite di 90 giorni lavorativi l’anno o un limite di un tot di ore alla settimana. In certi stati puoi solo lavorare durante le vacanze.
Tipico degli studenti è lavorare in un bar, ufficio, ufficio postale, come taxista (con un permesso particolare), hostess in fiere (ben pagato) e pulizia stradale in inverno. La paga per studenti è di solito attorno a 6-15 Euro l’ora. Troverai le offerte in giornali, unioni studentesche e università.
Come parte degli studi, molti tedeschi lavorano come apprendista durante le vacanze. Neo laureati senza nessuna esperienza lavorativa di alcun tipo troveranno difficilmente l’assunzione immediata.
Le università aiutano in certi casi a trovare pratiche e tirocini. Per pratiche internazionali puoi contattare l’unione studentesca AISEC – www.aisec.de .
Ci sono riviste specializzate per studenti e giovani professionali come Junge Karriere. Questo sito web ha informazioni di impiego in diverse industrie, consigli per curriculum, lista di compagnie e lista di fiere (www.jundekarriere.com ).
Se troverai un lavoro permanente dopo gli studi, ricordati che non puoi rimanere a lavorare con il tuo visto studentesco. Prima di fare ciò dovrai ritornare nel tuo paese. Se devi iniziare subito, puoi fare ricorso ad un avvocato.

Lavorare in Germania ,stipendi e norme di lavoro

Molti stranieri hanno bisogno di qualche tempo per adattarsi al modo di lavorare tedesco. La gente non lavora molte ore; in molti uffici, soprattutto nel settore pubblico, la giornata finisce alle 16.
Tuttavia, si dà molta importanza all'efficenza, si cerca di essere il più produttivi possibile e c'è poco tempo, o quasi nullo, per socializzare o parlare ad eccezione delle ore di pausa che sono di solito di 15 minuti con 45 minuti per mangiare.

La cultura d'impresa in Germania è generalmente abbastanza gerarchica. Ai tedeschi piace lavorare basandosi su piani prestabiliti e prendono decisioni basate su fatti. Le riunioni, organizzate e ben pianificate, rappresentano il passo per prendere decisioni con il consenso generale di gruppo. Ci si aspetta la puntualità e non vengono tollerati i ritardi. Quindi fa attenzione, specialmente se vieni da un paese in cui il ritardo è molto diffuso!

Stipendi
Gli stipendi ( Lohn/Gehalt) in Germania sono tra i più alti del mondo. La maggior parte dei lavori per i laureati pagano 30.000€ /anno. I lavori per gli studenti in cui non è richiesta una laurea vengono pagati 6/15 € /ora. Di solito, quando si parla di stipendi, si parla di stipendio lordo cioè prima della deduzione delle tasse e della previdenza sociale. Tieni presente che le tasse, a seconda del tuo stipendio, possono arrivare ad essere il 50% del tuo stipendio lordo. Quindi cerca di non confondere gli stipendi lordi e netti!

Lo stipendio nel tuo contratto è mensile. Nel contratto dovrebbero essere indicati anche remunerazioni speciali, bonus e revisioni dello stipendio. Molte imprese hanno 13 paghe l'anno. Di solito si riceve lo stipendio a dicembre per Natale o viene diviso tra Natale e l'estate. Per alcuni lavori di dirigenza ci sono 14 paghe l'anno.

È difficile sapere a quanto ammonta lo stipendio per lavori o posti specifici anche se ti risulterebbe più facile saperlo per contrattare il tuo stipendio. Personalmarket ( www.personalmarket.de ) ti offre, previo pagamento, un'analisi dello stipendio basandosi sul settore, educazione, esperienza professionale e zona geografica. Questo può essere di gran aiuto quando dovrai negoziare il tuo stipendio.

Legge di lavoro
Per lavorare hai bisogno di un permesso di lavoro (Arbeitsgenehmigung o Arbeitserlaubnis) o di un permesso di residenza che ti permetta di lavorare (consulta la nostra sezione sui permessi di lavoro). Hai anche bisogno di una tessera fiscale (Lohnsteuerkarte) e di un numero della previdenza sociale (Sozialversicherungsnummer). Le tessere fiscali vengono emesse dall'autorità che corrisponde alla città/regione in cui sei registrato. I numeri della Previdenza Sociale sono emessi dalle istituzioni delle assicurazioni pensionistiche.

Quando un lavoratore lavora per la prima volta, l'impresa di solito lo registra ed emette un numero di previdenza sociale e una carta d'identità. Nel caso tu avessi domande o richieste, dovresti dirigerti direttamente alla tua impresa, alla tua compagnia di assicurazioni sanitarie o la tua istituzione di assicurazioni statale.

Normativa lavorativa
La Germania ha uno dei mercati lavorativi più regolati del mondo, con le sue leggi sul lavoro disegnate per proteggere i lavoratori. Che ci sia o meno un contratto di lavoro, i lavoratori hanno diritti di base:

● vacanze

● stipendio per malattia

● poter scegliere di lavorare a tempo parziale

● ricevere una formazione

● ferie per maternità/paternità e relativa protezione professionale

I periodi di preavviso seguono delle regole ma le compagnie possono concordare periodi di preavviso più lunghi nel caso di lavori collettivi o individuali. Le condizioni di lavoro al di sotto dello standard minimo legale stabilito non sono permesse e non sono legalmente vincolanti.

Accordi di lavoro collettivo
C'è anche una legge per il lavoro collettivo che nasce dalle leggi che proteggono gli accordi lavorativi collettivi e i diritti dei lavoratori sul posto di lavoro (Betriebsverfassungsrecht). Le leggi che governano gli accordi collettivi permettono ad entrambe le parti (sindacati e federazioni patronali o impresari individuali) di creare i loro propri accordi lavorativi. Gli accordi lavorativi regolano gli stipendi, ore lavorative, ferie e periodi di preavviso. La maggior parte degli impiegati lavorano con un accordo lavorativo anche se negli ultimi anni sempre più imprese sono state esentate dal negoziare accordi propri.

I diritti del lavoratore
Il Betriebsverfassungsrecht regola la relazione tra lavoratore ed impresa sul posto di lavoro. Gli impiegati sono rappresentati dal Consiglio di Lavoro (Betriebsrat) i cui membri vengono scelti dai lavoratori. Tra le altre cose, è responsabile della protezione dei diritti dei lavoratori sul posto di lavoro. La direzione deve consultare il Betriebsrat in relazione a questioni sul personale o l'impresa. Se hai problemi sul posto di lavoro, devi consultare il tuo Betriebsrat e chiedere consiglio o aiuto.

Nelle imprese con più di 2.000 impiegati, viene applicata la co-determinazione del 1976 o Legge della Partecipazione dei Lavoratori (Mitbestimmungsgesetz). Questa legge richiede che il consiglio supervisore dell'impresa abbia un certo numero di impiegati rappresentanti. Il principio di co-determinazione dice che i sindacati e gli impiegati hanno voce e diritto di voto nelle politiche dell'impresa, oltre che avere la responsabilità della stessa.

Audi assume 1500 nuovi dipendenti

Audi, famosa casa automobilistica tedesca del Gruppo Volkswagen, ha annunciato nuove assunzioni entro il 2015: si tratta di 1500 nuovi dipendenti con un investimento di 11 miliardi di euro, già a partire da quest’anno. Le nuove assunzioni in Audi previste entro il 2015 rappresentano un’allettante occasione di lavoro per moltissimi neolaureati disposti a trasferirsi in Germania. In questo momento di crisi economica Audi decide quindi di investire in nuove risorse per la propria azienda; oltre alle 1500 nuove assunzioni verranno aggregati altri 700 lavoranti con contratti di apprendistato.

I nuovi posti di lavoro offerti da Audi riguarderanno diverse figure tecniche specializzate: si va dagli ingegneri meccanici a quelli informatici, fino a manager di alto livello.  Le posizioni aperte da Audi riguardano per il momento solo il mercato tedesco con assunzioni dirette presso gli stabilimenti di Ingolstadt in Baviera e Neckarsulm, vicino a Stoccarda.

La crescita delle vendita auto di Audi degli ultimi anni sta spingendo molto la casa tedesca ad investire su nuove risorse, e la creazione di due nuovi stabilimenti in Messico e in Cina nè è la riprova. Nuovo personale quindi verrà inserito prossimamente anche in altri stabilimenti sia in Europa che nel resto del mondo: il programma di assunzioni di Audi è quindi assolutamente da tenere sott’occhio nei prossimi mesi ed anni poichè gli sbocchi professionali sono sicuramente molto interessanti.

Per candidarsi Cliccare qui 

Ricerca di Infermieri/e in Germania

Si cercano in Germania, a Berlino, Amburgo, Schleswig-Holstein infermieri diplomati e/opersonale infermieristico laureato (diploma rilasciato dalle scuole specializzate riconosciute dallo Stato).
Chi li cerca è la più grande azienda tedesca attiva nel reparto emergenze/ambulanze su tutto il territorio nazionale, la quale offre contratto a tempo indeterminato e stipendio: 2.300 lordi + extra.
L’impiego prevede l’assistenza infermieristica a domicilio, assistenza ambulante e assistenza infermieristica in cliniche private e case di cura. Si offre un corso intensivo di lingua tedesca.
Requisiti richiesti per la candidatura:
– diploma o laurea nel settore infermieristico in Europa
– attualmente senza occupazione
– cittadinanza all’interno dell’Unione Europea

Per informazioni e candidature Dott.ssa Ana Iordache, tel. +39 – 3486049713, ianamaria8@gmail.com

Lavoro in Germania per Operai a 1900 Euro con alloggio e corso di tedesco

Opportunità di lavoro per chi vuole trasferirsi in terra tedesca con agevolazioni, quali alloggio e corso di lingua offerti dall’azienda. Le figure selezionate sono le seguenti:
-          N. 5 TORNITORI MANUALI E CNC
I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
-          pregressa esperienza di almeno 4 anni come tornitore in lavorazioni di parti metalliche su torni manuali e CNC, preferibilmente su grandi parti d’acciaio;
-          conoscenza base di programmazione CNC (ZXY Axis, G/M Code);
-          capacità di lettura dei disegni tecnici e comprensione per quanto concerne tolleranza e rugosità delle superficie.;
-          essere in grado di utilizzare gli strumenti di misura e di lavorare con tolleranza nella gamma dei micron (0.001 millimetri);
-          patente di guida;
-          conoscenza base della lingua inglese.
I tornitori andranno ad operare in un’industria metalmeccanica Tedesca, inizialmente si lavorerà sui torni manuali e poi su quelli CNC, nella lavorazione di serie da 1 a 50 pezzi in acciaio o alluminio, di diametro vario da 10mm a 500mm e lunghezza da 10mm a 4000mm,.
Nei primi 6 mesi l’Azienda offre nel contratto un corso di tedesco di 5 ore al giorno per 5 giorni alla settimana, mentre altre 5 ore del pomeriggio, sono dedicate al lavoro in fabbrica. Dopo questo primo periodo, si viene impiegati in 8 ore di lavoro al giorno, su due turni lavorativi dalle 5:30 alle 14:00 oppure dalle 14:00 alle 22:30.
Viene offerto contratto a tempo pieno e indeterminato con inquadramento che verrà concordato in base all’effettiva esperienza maturata con salario mensile tra i 1.600 e i 1.900 euro. L’azienda offre anche alloggio in un appartamento condiviso con stanze singole.
Sede del lavoro : Talheim, vicino a Tuttlingen in Germania).
Per candidarvi inviate il vostro curriculum vitae con lettera di presentazione al seguente indirizzo e-mail:eures@cittametropolitana.mi.it. Per ulteriori informazioni consultate l’annuncio cliccando qua.
Fonte : Worky.biz

Come cercare lavoro in Germania

Lasciando da parte i vecchi stereotipi dei flussi migratori italiani che dagli anni cinquanta hanno preso d'assalto la Germania, oggi la nazione tedesca è ancora considerata l'Eldorado del lavoro giovanile. Tuttavia, è bene precisare un dato importante: dire che il mercato del lavoro tedesco si presenta in efficiente organizzazione non significa affermare che esso possa offrire lavoro a tutti.
Deve pertanto essere chiaro il concetto secondo il quale grinta, determinazione e costanza nel cercare il lavoro dovranno essere affiancate da una buona esperienza professionale, in grado di farvi distinguere tra la massa.
Ma come organizzarsi? da dove iniziare a cercare lavoro in Germania?
Parenti o amici avranno oramai esaurito le proprie fonti, tuttavia continuate a tenere i loro nomi ben presenti nel vostro taccuino; dopo tutto è questa la via più semplice per noi italiani, soprattutto per coloro che hanno una qualifica professionale nell'ambito dellaristorazione (questo è per esempio il classico lavorare nelle gelaterie, pizzerie o nei ristoranti italiani presenti sempre numerosi in Germania).
Altrimenti, una volta giunti in Germania, vi consigliamo di incominciare a perlustrare la città nella quale avete scelto di trasfervi. Tra negozi, ristoranti, bar, caffes e locali in genere, la migliore alternativa che avete è quella del cosiddetto 'porta a porta'; proprio così, da non confondere con il 'porta a porta della vendita ambulante', niente di più diverso. Questo tipo di 'cerca lavoro' è infatti anche uno dei più riusciti del 'trova lavoro'. Quindi armatevi diLebenslauf (Curriculum vitae) e di Kurzbewerbung (lettera di presentazione) e incominciate a presentare le vostre capacità professionali a più datori di lavoro possibili.
Oltre alle prime opzioni sopra descritte, ricordate che in Germania l'organizzazione del mercato del lavoro assume la sua massima espressione: internet, uffici di collocamento, punti di incontro tra domanda ed offerta, agenzie pubbliche e privati, o classici metodi di scambio annuncio cartaceo, chi più ne ha più ne metta.
Gli uffici di collocamento tedeschi (Arbeitsämter) sono molto in uso in tutto il territorio nazionale (oggi anche in quello della EURES, il servizio lavoro offerto dalla UEwww.europa.eu/). Consultate il sito ufficiale per ulteriori informazioni o per indirizzi e orari di apertura www.arbeitsagentur.de (solo in tedesco) oppure, se non avete la possibilità di internet, le pagine gialle tedesche (Gelbe Seiten).
Internet e giornali locali o nazionali, continuano ad offrire il contatto più accessibile: usare internet per cercare lavoro in Germania è semplice, basta avere una buona capacità di comprensione della lingua tedesca, seguita da una ottima comunicazione. Se non conoscete il tedesco è difficile pretendere anche solo di poter rispondere a qualche annuncio. Detto questo le offerte di lavoro via internet (Jobsbörsen) vengono offerte da diversi siti web e motori di ricerca, tra i tanti si citano in particolare quelli adatti agli studenti:http://www.jobber.de  (sito molto utile e facile da usare) http://www.schuelerjob.de,http://www.jobs-fuer-studenten.dehttp://www.studentenwerk-berlin.de; oppure quelli aperti a tutti: http://www.job-suche.dehttp://www.jobpilot.dehttp://www.jobkurier.de,http://jobmarketing.infohttp://www.job-cafe.de
Gli annunci cartacei del cerca/trova lavoro in Germania, ci viene offerto da numerosigiornali e riviste, quotidiane e settimanali. Tra i tanti si citano i più importanti come Süddeutche Zeitung, Die Welt, Allemeine Zeitung, o i locali Berliner Zeitung. Andando in edicola ne troverete sicuramente di più. Un consiglio in più, sempre in base alla conoscenza della lingua, potreste anche mettere un vostro proprio annuncio sul www.zeitung.de
In ultimo, ricordatevi delle sempre onnipresenti agenzie di lavoro privato tedesche (Arbeitsvermittlung), Adecco e Manpower giusto per citarne alcune. Le trovate ai seguenti siti generali http://www.adecco.de/ o http://www.manpower.de/.
Fonte : http://www.germania.ws/

Cosa occorre per lavorare in Germania

I cittadini italiani che decidono di vivere un'esperienza lavorativa in Germania non hanno bisogno di un permesso di lavoro: vi sono però alcune pratiche burocratiche da espletare per poter essere regolarmente assunti. Il primo passo da compiere è quello di recarsi al più vicino BurgerService che può essere paragonato ad un nostro ufficio circoscrizionale. Qui la prima cosa da fare è ottenere il così detto Anmeldung, cioè la certificazione del vostro nuovo domicilio. Se si ha intenzione di restare in Germania a tempo indeterminato il consiglio che diamo è quello di iscriversi anche all'A.I.R.E per comunicare il vostro cambio di residenza ufficiale.

La cosa migliore è recarsi in questo ufficio muniti di qualche documento che attesti il vostro domicilio in Germania: può essere il contratto di affitto per esempio. Con questa operazione si ottiene subito il Bestatigung, cioè il documento ufficiale che attesta il vostro domicilio. Siccome la burocrazia tedesca è fatta per rendere facile la vita dei cittadini, senza inutili e frustranti perdite di tempo, presso lo stesso ufficio viene rilasciato l'equivalente del nostro codice fiscale che in Germania si chiama Steueridintetifikationsnummer. Con questo la strada per essere regolarmente assunti è spianata. Come vedete non si tratta di un vero e proprio permesso di lavoro ma, semplicemente, di una rapida trafila per poter lavorare regolarmente sul suolo tedesco.

I passi successivi sono quelli relativi all'espletamento delle pratiche per mettersi in regola con la previdenza sociale e con la copertura sanitaria. Succede che in queste trafile possiate essere affiancati dal vostro nuovo datore di lavoro: in ogni caso sono operazioni che, una volta capito come muoversi, non portano via più di un paio d'ore. Per prima cosa ci si reca ad un Finanzamt, sorta di ufficio fiscale, per ottenere una documentazione rilasciata dopo aver presentato sia l'Anmeldung, sia il Idintetifikationsnummer appena ottenuti. Basta compilare un modulo che, attraverso alcune domande stabilisce in quale fascia fiscale inserirvi. Fatto ciò si riceve per posta, nel giro di pochissimi giorni, la tessera per la previdenza e un codice di identificazione per ricevere i contributi tedeschi.

Importante dire che, a seconda del tipo di lavoro che si andrà a svolgere, potrebbe non essere necessaria l'iscrizione alla Krankenkasse per la previdenza sociale. Questa esenzione riguarda, per esempio, quei lavori che non raggiungono una certa retribuzione mensile. Per tutti gli altri è un obbligo. L'iscrizione alla Krankenkasse è praticamente immediata e consente di ricevere una tessera che consente al lavoratore di godere dell'assistenza sanitaria per tutto il periodo di lavoro. Una volta ottenuti questi documenti basterà aprire un conto in banca per avere accreditato lo stipendio e il gioco è fatto.

Fonte : Lavoro in Germania

Ora l’Eurosoviet proibisce i limiti d’età negli annunci di lavoro

Parafrasando Brecht potremmo dire che c’è un buon giudice a Berlino, ma forse non a Lussemburgo. Parliamo della sede del Consiglio di giustizia dell’Unione europea che ha stabilito una (nuova) norma contro la libertà d’impresa.

Dopo l’ormai arcinota regola sui fagiolini e quella sui gabinetti, ora siamo passati a regolamentare pure gli annunci di lavoro privati. “Porre limiti anagrafici alle ricerche di lavoro è illegale” hanno sentenziato. Ed ecco che, a seguito della nuova norma, rischiamo di non poter più vedere annunci del tipo “cercasi centralinista, massimo di 30 anni. Cercasi coordinatrice di segreteria tra 38 e 45 anni. Cercasi autista massimo di 50-55 anni”. E pure quei furbetti di Abercrombie dovranno rassegnarsi a dare una possibilità a sessantenni flaccidi cui, causa Fornero, manca qualche mese prima di andare in pensione.

Vi pare assurdo? Lo è ma considerate che, in teoria, la proibizione che abbiamo accennato è già legge. La materia è infatti stabilita in Italia dal decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, che recepisce una Direttiva europea del 1978. Direttiva rimasta finora lettera morta che ora le toghe europee hanno intenzione di resuscitare all’insegna del politically correct che fa a pugni con la libertà di impresa.

maniNoi de L’Intraprendente pensiamo che un datore di lavoro, quando sceglie un dipendente, debba avere la possibilità di farlo a ragion veduta, considerando tutti i pro e contro del caso. Lo stesso avvocato Taormina, pur avendo espresso frasi a nostro avviso non condivisibili sugli omosessuali, doveva avere il pieno diritto di non assumere un gay nel suo ufficio se la cosa non gli garbava. Così come i cinesi hanno il diritto di assumere solo connazionali dagli occhi a mandorla. A maggior ragione il limite d’età assume anche un valore oggettivo: ci sono lavori per cui una persona più matura risulta inadatta, e viceversa. Al di là del simpatico caso Abercrombie, affidereste mai un lavoro pesante a un sessantenne con la sciatica o l’ernia del disco? Oppure lascereste un incarico delicato a un giovane di prima esperienza?

No. E probabilmente non lo farete neppure in futuro: convocherete tutti, come la legge impone, e poi sceglierete il lavoratore della fascia d’età che più vi aggrada. Col rischio però (a parte il tempo perso per il colloquio) di dovervi sorbire querele per discriminazione sulla base dell’età. Magari di fronte a quei giudici che credono di poter irrigimentare qualsiasi attività con le loro leggi. Summum ius, summa iniuria dicevano i latini.

Fonte : Intraprendente

Principali quotidiani tedeschi nazionali e regionali


  • Bild-Zeitung
    Il quotidiano più letto della Germania. I contenuti sono soprattutto: cronaca rosa e cronaca nera, scandali, sesso, politica banalizzata, sport. Sede della redazione: Berlino. Tendenza politica: centro-destra.
    Circa 2.300.000 copie vendute al giorno.
    www.bild.de
  • Die Süddeutsche Zeitung
    Sede della redazione: Monaco di Baviera. Tendenza politica: centro-sinistra. Circa 400.000 copie vendute al giorno.
    www.sueddeutsche.de
  • Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ)
    Sede della redazione: Francoforte. Tendenza politica: centro-destra. Circa 300.000 copie vendute al giorno.
    www.faz.de
  • Die Welt
    Sede della redazione: Amburgo. Tendenza politica: centro-destra. Circa 200.000 copie vendute al giorno.
    www.welt.de
  • Handelsblatt
    Quotidiano di economia e finanze. Sede della redazione: Düsseldorf. Circa 120.000 copie vendute al giorno.
    www.handelsblatt.com
  • Frankfurter Rundschau
    Sede della redazione: Francoforte. Tendenza politica: centro-sinistra. Circa 90.000 copie vendute al giorno.
    www.fr-online.de
  • Die Tageszeitung (TAZ)
    Sede della redazione: Berlino. Tendenza politica: sinistra. Circa 60.000 copie vendute al giorno.
    www.taz.de
  • Neues Deutschland
    Sede della redazione: Berlino. Tendenza politica: sinistra. Circa 30.000 copie vendute al giorno.
    www.neues-deutschland.de

Quotidiani regionali 

  • Westdeutsche Allgemeine Zeitung
    Sede della redazione: Essen. Diffusione: Germania dell'ovest. Circa 370.000 copie vendute al giorno.
    www.waz.de
  • Rheinische Post
    Sede della redazione: Düsseldorf. Diffusione: Germania dell'ovest. Circa 320.000 vendute copie al giorno.
    rp-online.de
  • Südwest-Presse
    Sede della redazione: Ulm. Diffusione: Baden-Württemberg. Circa 290.000 copie vendute al giorno.
    www.swp.de
  • Freie Presse
    Sede della redazione: Chemnitz. Diffusione: Germania dell'est. Circa 250.000 copie vendute al giorno.
    www.freiepresse.de
  • Sächsische Zeitung
    Sede della redazione: Dresda. Diffusione: Sassonia. Circa 240.000 copie vendute al giorno.
    www.sz-online.de
  • Neue Westfälische
    Sede della redazione: Bielefeld. Diffusione: Vestfalia. Circa 230.000 copie vendute al giorno.
    www.nw-news.de
  • Die Rheinpfalz
    Sede della redazione: Ludwigshafen. Diffusione: Palatinato. Circa 230.000 copie vendute al giorno.
    www.rheinpfalz.de
  • Kölner Stadt-Anzeiger
    Sede della redazione: Colonia. Diffusione: Germania dell'ovest. Circa 220.000 copie vendute al giorno.
    www.ksta.de
  • Augsburger Allgemeine
    Sede della redazione: Augsburg. Diffusione: Baviera. Circa 210.000 copie vendute al giorno.
    www.augsburger-allgemeine.de
  • Mitteldeutsche ZeitungSede della redazione: Halle. Diffusione: Germania dell'est. Circa 190.000 copie vendute al giorno.
    www.mz-web.de
  • BZ - Berliner Zeitung
    Sede della redazione: Berlino. Diffusione: Germania dell'est. Circa 160.000 copie vendute al giorno.
    www.bz-berlin.de
  • Hannoversche Allgemeine Zeitung
    Sede della redazione: Hannover. Diffusione: Bassa-Sassonia. Circa 130.000 copie vendute al giorno.
    www.haz.de
  • Der Tagesspiegel
    Sede della redazione: Berlino. Diffusione: Germania dell'est. Circa 130.000 copie vendute al giorno.
    www.tagesspiegel.de

Lavorare all’estero con MobilPro EU: si assumono 15 apprendisti italiani

Opportunità di lavoro per tanti giovani di età fino ai 27 anni.Si tratta di lavoro all’estero, facente parte del programma MobilPro-EU, un’interessante iniziativa promossa dal Ministero Federale del Lavoro e degli Affari sociali Tedesco, rivolta ai giovani che risultino interessati a lavorare all’estero.Nello specifico si selezionano 15 apprendisti, di età non superiore ai 27 anni ai quali verrà offerto un contratto di apprendistato,con una retribuzione di oltre 800 euro al mese. Inizialmente, i candidati avranno modo di seguire un corso di lingua tedesca, che avrà luogo presso la città di Vicenza.
Tale programma prevede più fasi, ovvero:
– inizialmente i candidati dovranno partecipare ad un corso di lingua tedesca, che avrà inizio a partire dal 9 febbraio fino al 12 giugno 2015, presso la città di Vicenza. Tale corso darà modo ai candidati di acquisire un livello di conoscenza linguistica corrispondente al livello B1 del QCER
– il secondo passo sarà quello di partecipare ad un tirocinio retribuito in Germania, che durerà circa 6 settimane. Si tratta di uno stipendio retribuito, con un importo pari a 818 euro mensili
– seguirà un contratto apprendistato di durata triennale, con una retribuzione pari a 818 euro mensili.
Ai candidati verrà, inoltre offerto un contributo iniziale di importopari a 500 euro, per il trasferimento in Germania e poi ancora verrà offerto loro un rimborso spese di importo che varierà dai200 ai 300 euro.
Potranno partecipare alla selezione,coloro i quali risulteranno essere in possesso dei seguenti requisiti, ovvero:
– essere cittadini europei
– avere un’età compresa tra i 18 ed i 27 anni
– avere una qualifica professionale o aver conseguito un diploma
– non essere laureati
– non avere già avuto esperienza di contratto di apprendistato
– residenti in Germania da almeno 3 mesi.
Ecco le figure attualmente ricercate:
- idraulici, presso Paderborn
- Commessi al dettaglio, presso Berlino
– Esperti di ristorazione presso Berlino
- esperti Alberghieri, presso Berlino
– cuochi presso Berlino.
Chiunque volesse partecipare al programma in questione, non dovrà far altro che inviare la propria candidatura entro il 25 gennaio 2015, compilando un modulo di preadesione, che troverete cliccando sul seguente link.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).
Fonte Newslavoro